Siamo il gruppo dei colori fisici e noi ci occuperemo principalmente delle sintesi dei colori: additiva e sottrativa.
Vorremmo creare queste sintesi usando vetri colorati, lampadine, acqua, lenti...
Nelle immagini vi anticipiamo un po' i nostri obbiettivi.
In specifico studieremo come:
1. Creare un arcobaleno artificiale con un flipbook e uno naturale con acqua e luce
2. Creare la sintesi additiva e sottrativa con esperimenti (vetri colorati, la luce, acqua...)
Speriamo che vi piacciano le nostre idee, ciao a tutti!
Un saluto dal gruppo ''Colori Fisici'' 2C
Anna, Beatrice, Enrica, Mariagrazia.
Ora vi faremo vedere come abbiamo realizzato un arcobaleno artificiale. Con alcune foto.
Ecco i materiali che abbiamo utilizzato.
1° fase: colorare i quadratini, perchè ci mancavano alcuni cartoncini
2° fase: tagliare i quadratini
Ecco i quadratini tagliati!
3° fase: tagliare i cartoncini neri per fare i fogli: 7x15 cm
4° fase: prendere le misure per incollare i quadratini
5°: apriamo le buste per incominciare a incollarli
6° fase: sistemazione dei cartoncini
ecco il nostro lavoro ..........vi assicuriamo che dal vivo si vede l'arcobaleno
GRUPPO 2A: Matteo M., Gloria, Pasquale, Erika
Siamo il gruppo dei colori fisici di seconda A e parleremo della sistesi addittiva e sottrattiva.
Parleremo anche del puntinismo (prima immagine), tecnica pittorica elaborata da Georges Seurat. Si tratta di una tecnica dove anzichè dipingere con pennellate libere, Georges applicava su tela tanti piccoli punti di colore puro, accostandoli tra loro secondo rapporti precisi. Visti da una certa distanza, questi tendono a fondersi sulla retina dell'osservatore, dando origine alla sintesi cromatica. Affiancando puntini gialli ad altri blu si ha la percezione del verde, che risulta più luminoso e vibrante del colore ottenuto mescolando insieme sulla tavolozza i due primari.
Parleremo anche delle nuove teorie del colore. Il chimico francese Eugène Chèvreul affermava che la percezione del colori varia a seconda dell'intensità della luce, delle condizioni atmosferiche e del loro accostamento con altri colori, e che gli effetti di maggior contrasto cromatico si ottengono affiancando una coppia di complementari. Egli realizzò un disco cromatico (quinta immagine) evidenziando come i colori freddi tendono ad arretrere visivamente, al contrario di quelli caldi che sembrano avanzare.
La figura tre rappresenta un albero dove alle radici partono i colori primari e poi si trovano i colori secondari formati da due colori primari e sempre piu su ci sono i colori terziari.
Un saluto da tutti noi..... Ciao!!!!
Il gruppo dei colori fisici.
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